Inizio del nuovo anno di incarico dei Dirigenti Rotary
Cari amici e amiche,
il 1° luglio è iniziato il nuovo anno rotariano e il 3 luglio, durante il XXVI Congresso, il Governatore Giuseppe Seracca Guerrieri mi ha passato il Collare.
Assumo l’impegno di servire il Distretto consapevole delle responsabilità che ciò comporta, così come del patrimonio di amicizie, progettualità ed emozioni che costituiscono la ricchezza più bella del nostro Distretto.
Ci lasciamo alle spalle un anno complesso, durante il quale il Distretto 2120, sotto la guida sicura di Giuseppe, ha bene operato sul territorio, ha scritto belle pagine di service anche all’estero ed ha serrato le fila, agendo con coesione ed amicizia e dimostrando, ancora una volta, che c’è bisogno di Rotary.
A Giuseppe Seracca Guerrieri ed alla Sua Squadra va il mio affettuoso ringraziamento.
L’anno rotariano appena trascorso è stato rattristato dalla scomparsa di Riccardo Giorgino uomo di scienza e di grande spessore umano ma, soprattutto,guida illuminata del Distretto e interprete profondo e attento dei valori rotariani; al Lui va il nostro commosso pensiero, consapevoli che il Suo insegnamento di sarà di guida e di sprone a bene operare.
Nel nome di questi valori, il 1° luglio si è celebrato il tradizionale omaggio dei Governatori di tutti i Distretti Rotary italiani all’Altare della Patria a Roma.
Questa cerimonia non rappresenta solo l’omaggio a chi bene ha operato ed ha meritato la gratitudine della Nazione, ma anche la fedeltà ai principi, alle istituzioni ed alle regole del vivere civile; cosìcome, la visita, anch’essa di tradizione, al Dipartimento della Protezione Civile rappresenta la proiezione nel futuro e l’impegno sul territorio, al servizio delle nostre comunità.
Ai giovani del Rotaract e dell’Interact va il mio cordiale augurio di buon lavoro, essi costituiscono una risorsa importante ed è nostro compito aiutarli al meglio a sviluppare le loro grandi potenzialità.
Il mio cordiale abbraccio va a tutti i soci e, permettetemi, agli amici del Club di Lauria. Benvenuti nel nostro Distretto.
Consideriamo le situazioni di bisogno sociale delle comunità non come un problema da risolvere, ma come opportunità da cogliere per sopperire alle necessità altrui e cambiare le vite degli altri, come ci ricorda il nostro Presidente Internazionale, Shekhar Mehta.
Nel suo discorso di apertura alla Assemblea Internazionale di Orlando, Shekhar Mehta ci ha invitato tutti quanto a riscoprire le la gioia e la magia del servire, consapevoli che ciascuno può compere azioni straordinarie e che anche un piccologesto può cambiare le vite degli altri. SERVIRE PER CAMBIARE VITE è il motto che ci deve essere di pungolo nel nostro agire e di criterio di selezione delle nostre iniziative.
Al tempo stesso, una adeguata e corretta informazione sulle nostre iniziative, senza falsi pudori e con una condivisione delle stesse con i soci a livello di Club e al livello di Distretto con i Club può fungere da leva per attrarre nuovi soci e far crescere l’effettivo, permettendoci così di impostare e sempre attuare nuovi progetti di servizio e di realizzare l’obiettivo del Presidente Internazionale di una crescita importante del numero dei soci; GREW MORE TO DO MORE come egli ci ha ricordato.
Dobbiamo quindi individuare i bisogni delle Comunità, a impostare progetti di servizio sostenibili, essere il più possibile inclusivi con i soci e le comunità di appartenenza, nonché con le pubbliche istituzioni, con il mondo della scuola e dell’università, e condividere i risultati con una sana e corretta informazione.
Non dobbiamo inoltre dimenticare il sostegno alla Rotary Foundation che, come ha ricordato Riccardo Giorgino, ci permette, in un mondo sempre più globalizzato, di impostare programmi ambiziosi di respiro ultranazionale.
Infine, siamo chiamati tutti a dare il nostro contributo e a mettere a disposizione degli altri la cosa più preziosa di cui possiamo disporre, il nostro tempo, cosa affatto scontata. Perché cari amici, ogni giorno ne vale la pena.
Un caro abbraccio e buon anno rotariano a tutti.